Preghiera e Liturgia

Pentecoste 2023

1Pentecoste2023La Promessa dello Spirito Santo...
All'improvviso la Promessa si attua a Gerusalemme.

Ricordi una promessa importante che hai ricevuto nella tua vita? Una promessa che qualcuno ha fatto a te personalmente? E tu hai fatto qualche promessa importante a qualcuno? In questi momenti, dentro di noi, si crea una aspettativa, una tensione, e desideriamo fortemente che questa promessa si realizzi. Tante volte le promesse non riusciamo a mantenerle. Facciamo le cosiddette «promesse da marinaio». Il nostro Dio, però, non fa promesse da marinaio. Dio è fedele alle sue promesse! E ogni promessa che Dio ha fatto, si è realizzata nel suo Figlio Gesù. Lo scrittore cristiano inglese Herbert Lockyer 1886-1984 ha scritto un libro di 352 pagine intitolato: «Tutte le promesse della Bibbia». Egli conta 8000 promesse di Dio per il suo popolo. E c’è una promessa che ritorna come un ritornello fin dall’AT e percorre tutta la Sacra Scrittura: la grande promessa dello Spirito Santo. Ed è una Promessa che è per noi oggi. Senza la potenza dello Spirito Santo nella nostra vita ci manca la carica, ci manca il dinamismo, la forza, per annunciare che Cristo è Risorto. Senza lo Spirito Santo ci manca la benzina per andare in tutto il mondo ad annunciare che Cristo è veramente vivo.

Rileggiamo due passi dei Profeti.
Ezechiele nel suo libro al cap. 36:
«Vi darò un cuore nuovo,
metterò dentro di voi uno spirito nuovo,
toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne.
Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo le mie leggi
e vi farò osservare e mettere in pratica le mie norme Ez 36,26-27.

E poi Gioele:
«Io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo
e diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie;
i vostri anziani faranno sogni,
i vostri giovani avranno visioni.
Anche sopra gli schiavi e sulle schiave
in quei giorni effonderò il mio spirito» Gl 3,1-2.

Anche Gesù promette lo Spirito nel Vangelo di Luca
«Ed ecco, io mando su di voi lo Spirito Santo,
colui che il Padre mio ha promesso;
ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto» Lc 24,49.

E anche nel Libro degli Atti degli Apostoli:
«Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme,
ma di attendere l’adempimento della promessa del Padre, «quella – disse – che voi avete udito da me:
Giovanni battezzò con acqua, voi invece, tra non molti giorni, sarete battezzati in Spirito Santo» At 1,4-5. 

Il giorno di Pentecoste Pietro esce dal Cenacolo e dà quel meraviglioso e potente annuncio che converte più di 3000 persone, perché parla con la potenza dello Spirito Santo appena ricevuto. E tutti restano meravigliati. Lo Spirito Santo trasforma: ha cambiato Pietro, ma cambia anche ciascuno di noi quando entra nella nostra vita. Prima e dopo la Pentecoste tutto è diverso, è tutta un’altra cosa, avviene una trasformazione dentro, una trasformazione grande e potente. Il giorno di Pentecoste stava per finire e tutta la comunità degli apostoli stavano riuniti in preghiera, insieme con Maria. Si trovavano insieme nello stesso luogo a pregare. Stavano lì insieme con lo stesso cuore, con lo stesso pensiero e con un’anima sola e pregano per ricevere la Promessa del Padre, per annunciare che Cristo Gesù è Risorto.

«Venne all’improvviso…».
Noi calcoliamo tutto, abbiamo tutto programmato nella nostra giornata e nella nostra vita: orari, impegni…tutto!
A che ora? All’improvviso. È così che piace a Dio manifestarsi. All’improvviso!
All’improvviso!
All’improvviso Mosè trova il Roveto Ardente.
All’improvviso un Dio sconosciuto chiama un uomo pagano, straniero di nome Abramo.
All’improvviso Maria riceve il grande annuncio.
All’improvviso si trova la perla preziosa, il tesoro nascosto.
All’improvviso Paolo di Tarso viene folgorato da Cristo sulla via di Damasco.
All’improvviso mentre Pietro sta parlando nella casa di Cornelio viene lo Spirito Santo.
All’improvviso, non dipende da noi, ma dipende da Dio.
Lui viene quando vuole, come vuole e proprio nella situazione in cui ci troviamo in quel momento. E anche oggi, all’improvviso Lui vuole mandare il suo Spirito su di noi. All’improvviso questa promessa si realizzerà anche per noi. È un evento potente, che lascia il segno come un uragano. Lo Spirito Santo lascia un segno indelebile nella nostra vita e nel nostro cuore. Questa è la vera Pentecoste. Non sappiamo se viene anche mentre io vi sto parlando … spero di sì! Non lo sappiamo. Una cosa è certa, che dobbiamo stare insieme nello stesso luogo e pregare. E Lui viene!

Quando Dio crea l’uomo soffia in lui l’alito di vita. La venuta dello Spirito Santo è questo: è la vita di Dio che viene soffiata in noi.
Lo diciamo ogni domenica nel Credo: «Credo lo Spirito Santo, che è Signore e dà la vita».

«Venne un fragore dal cielo…».
Dal cielo per dire che non dipende da noi, ma è iniziativa di Dio. Gesù che stà alla destra del Padre invia dal Cielo la promessa del Padre, sulla sua Chiesa, sulla comunità, sui suoi fratelli. La promessa viene dal Padre.

«Venne come vento che si abbatte impetuoso…».
E riempì tutta la casa. Quando viene riempie tutto, tutta la tua casa, il tuo cuore, la tua vita.

«Tutti furono colmati di Spirito Santo…».
La Promessa inviata dal Padre sugli apostoli riuniti nel cenacolo è per tutti, è anche per noi: «Sappia dunque con certezza tutta la casa d’Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso. All’udire queste cose si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?». E Pietro disse loro: «Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo. Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro» At 2,36-39.

Questa promessa vuole realizzarsi in noi oggi.
Senza di Lui non possiamo far nulla, perché senza lo Spirito Santo non possiamo rinascere. Perché senza lo Spirito non possiamo rinnovarci nello spirito della mente e rivestirci dell’uomo nuovo come dice S. Paolo: «Dovete rinnovarvi nello spirito della vostra mente e rivestire l’uomo nuovo» Ef 4,23-24. Senza lo Spirito Santo, non possiamo far nulla, neppure dire «Gesù è il Signore!» cfr. 1Cor 12,3.

Quel Gesù che Maria ha concepito per opera dello Spirito: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra».
Senza la potenza dello Spirito Santo nella nostra vita ci manca la carica, ci manca il dinamismo, la forza, per annunciare che Cristo è Risorto. Senza lo Spirito Santo ci manca la benzina per andare in tutto il mondo ad annunciare che Cristo è veramente vivo.
 
Sia lodato Gesù Cristo.

Stampa Email

Autobus ATV

Giorni Feriali
Linea 70 (fermata Piazzale del Cimitero)
Linee 11-12-13-51 (fermata Chiesa di San Paolo) - 300m a piedi
Giorni Festivi
Linea 94 (fermata Piazzale del Cimitero)
Linee 90-92-98 (fermata Chiesa di San Paolo) - 300m a piedi